Ridurre i rischi con l'uso di un sistema di monitoraggio delle condizioni rilevando gli urti e gli impatti in tempo reale durante il trasporto.
Una batteria a flusso è un'unità di accumulo elettrico che fornisce energia attraverso un processo chimico a liquido (elettrolita). La tecnologia delle batterie a flusso fornisce energia elettrica utilizzando due serbatoi chimici di liquidi separati da elettrodi e da una membrana. Un flusso di corrente elettrica attraversa la membrana mentre i liquidi discreti circolano nei loro serbatoi. La tecnologia delle batterie a flusso è stata utilizzata per la prima volta nel 1880, ma si è diffusa solo negli ultimi decenni.
Immagazzinare l'energia con i sistemi di accumulo energetico a batterie a flusso
I serbatoi di elettroliti possono essere configurati in modo da immagazzinare elettricità sufficiente ad alimentare il fabbisogno elettrico di migliaia di case residenziali per diverse ore. Oggi la maggior parte delle batterie di flusso è composta da un elettrolita di liquido disciolto, come il vanadio. L'elettrolita non è infiammabile ma è corrosivo. In genere ha le proprietà di una soluzione a base acida, come quella che si trova nelle normali batterie al piombo per auto.
Le batterie a flusso si stanno diffondendo sempre di più nelle applicazioni di stoccaggio dell'energia prodotta dall'energia solare ed eolica. Quando le turbine eoliche o i pannelli solari generano elettroni, l'energia viene trasferita e immagazzinata in serbatoi di elettroliti. Quando l'elettricità viene consumata, l'elettrolito esaurito viene spinto indietro attraverso il sistema. Successivamente, l'elettrolito viene ricaricato e riportato nel serbatoio del recipiente. Le batterie a flusso sono una tecnologia promettente grazie alla loro scalabilità. L'aumento della capacità comporta l'impiego di serbatoi più grandi e di un maggior numero di elettroliti. Le batterie a flusso non hanno la stessa composizione delle batterie al piombo e sono quindi molto meno tossiche.
La costruzione di una batteria a flusso è più grande e meno densa di energia rispetto alla tecnologia delle batterie agli ioni di litio. In genere, i componenti della batteria a flusso, l'elettrolita, gli elettrodi, le membrane e tutti i sistemi di tubazione e controllo associati sono alloggiati in un container metallico standard da 20 o 40 pollici. L'unità viene spedita al sito di destinazione a secco, cioè senza l'elettrolita riempito nei contenitori. Spedire l'unità di stoccaggio a secco è logico ed evita la rottura dei serbatoi dell'elettrolito e la fuoriuscita del fluido nell'area circostante. In questo caso, l'elettrolito può produrre gas tossici. La spedizione di un'unità a secco ha anche molto senso perché altrimenti un'unità piena di elettroliti liquidi sarebbe molto pesante.
Impatti e danni possono verificarsi durante il trasporto e la movimentazione.
Un container standard da 20 piedi pesa 4.916 libbre (2.230 kg) e con carico utile massimo può pesare fino a 47.900 libbre (21.770 kg). Un container standard da 40 piedi pesa 8.160 libbre (3.700 kg) e con carico utile massimo può pesare fino a 59.040 libbre (26.780 kg). I container ISO da 20 o 40 pollici vengono caricati su navi e camion per il trasporto con l'uso di gru a cavalletto, caricatori dall'alto, carrelli elevatori a cavalcioni, carrelli elevatori, gru per autocarri e carrelli elevatori. Ognuna di queste opzioni di carico presenta il rischio di danneggiare il container durante il sollevamento e lo spostamento. Le gru a cavalletto sono enormi e si trovano accanto alla banchina del porto per sollevare i container da e sulle navi. Possono essere fisse in una posizione o dotate di binari alla base che consentono di spostarle su e giù per la banchina. Queste gru hanno una capacità di sollevamento di 31.751 kg e possono raggiungere una distanza di 70 metri. Le gru a cavalletto situate nei porti marittimi si muovono ad una velocità relativamente elevata e possono raggiungere da 30 a 50 movimentazioni di container all'ora.
Quando le batterie di flusso containerizzate vengono trasportate all'estero, incontrano gli stessi rischi delle normali spedizioni in container. Gli urti e i danni possono derivare dalla movimentazione che subiscono al porto e durante le operazioni di carico e scarico dai camion. Questi urti possono incrinare il serbatoio dell'elettrolito vuoto e piegare o danneggiare le tubazioni e le unità di controllo elettronico. I produttori di batterie a flusso non vogliono avere la sorpresa di aprire la porta del contenitore della batteria a flusso e scoprire i rottami interni. Le batterie a flusso sono spesso impiegate in tempi stretti e rigorosi. Le batterie danneggiate richiedono riparazioni e ulteriori test diagnostici e causano ritardi complessivi sulla tabella di marcia.
Prevenzione dei danni delle batterie a flusso Sistemi di accumulo dell'energia
Il sistema Mobitron Cargolog® monitora gli urti, la temperatura e altre condizioni ambientali delle batterie di flusso durante il trasporto. I sensori d'urto di Mobitron rilevano in tempo reale gli urti e gli impatti, assicurando che qualsiasi danno potenziale venga rapidamente identificato e affrontato. Gli urti e gli impatti durante il trasporto possono essere rilevati in tempo reale, in modo che ingegneri e responsabili di progetto possano sapere in anticipo cosa è successo alle batterie prima di distribuirle sul campo. Questa conoscenza consente di risparmiare tempo e di avere una maggiore visibilità sul luogo in cui si è verificato il danno. Se la batteria ha subito una caduta violenta al porto durante lo scarico con la gru a cavalletto, il Cargolog può determinarlo con precisione fornendo l'ora esatta in cui è avvenuta e le coordinate GPS.